TIVOLI – “Stop alle bombe sui civili”, il Comune aderisce alla Giornata Nazionale delle vittime delle guerre

Stamane sulla facciata di Palazzo San Bernardino è stato esposto lo striscione con lo slogan "Stop alle bombe sui civili"

Il Comune di Tivoli aderisce alla Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, istituita all’unanimità dal Parlamento italiano per il primo febbraio di ogni anno (legge n. 9 del 25 gennaio 2017), allo scopo di conservare la memoria delle vittime civili di tutte le guerre e di tutti i conflitti nel mondo, e per promuovere, secondo i principi dell’articolo 11 della Costituzione, la cultura della pace e del ripudio della guerra.

Per l’occasione, sulla facciata di Palazzo San Bernardino è stato esposto lo striscione con lo slogan “Stop alle bombe sui civili”.

Quest’anno la Giornata è particolarmente significativa perché da un lato coincide con l’80esimo anniversario dell’inizio della Guerra di Liberazione che per la popolazione italiana, colpita da massicci bombardamenti, è stato uno dei periodi più cruenti del Secondo conflitto mondiale. Un dramma che la città di Tivoli ha vissuto direttamente quando, il 26 maggio 1944, quattrocentosessantasei civili tiburtini persero la vita sotto le bombe.

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Dall’altro lato, l’evento ricorre mentre, nel mondo, sono in atto 34 conflitti, di cui uno in Europa (la guerra tra Russia e Ucraina).

La campagna, fortemente voluta da ANCI e ANVCG, vuole essere un segnale per ricordare le vittime civili di guerra di ieri e chiedere il rispetto degli atti, dei trattati e dei principi del diritto internazionale umanitario in tema di protezione dei civili coinvolti in guerre e conflitti armati, tra cui da ultima la recente Dichiarazione sull’uso delle armi esplosive nella aree popolate sottoscritta dal nostro Paese il 18 novembre scorso a Dublino.

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