Se i ragazzi vanno meglio in matematica (21 punti) vanno sotto al confronto con le colleghe in lettura (19 punti). Ma il quadro generale del livello di apprendimento peggiora. È quanto attesta la ricerca effettuata nei paesi facenti parte dell’OCSE ( Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico ) – Australia, Austria, Belgio, Canada, Cile, Colombia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Messico, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica di Corea, Repubblica Slovacca, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti.
Nel mondo ci sono studenti meno formati, sia nelle materie umanistiche che in quelle scientifiche. Si calcola la perdita di acquisizione di conoscenza in termini di punti. In matematica siamo a meno sedici punti. In lettura, a meno undici. In termini didattici significa mezzo anno scolastico, per la lettura: tre quarti di anno scolastico, per la matematica. Scienze però non conoscono variazioni. Le cause della pandemia appaiono poco credibili perché la tendenza al peggioramento nell’acquisizione di conoscenza da parte dei ragazzi è iniziata prima, nel 2018.
In questo contesto l’Italia recita la solita discrepanza tra maschi e femmine, ma anche tra matematica e capacità di lettura. L’elemento interessante è che il dato italiano mostra maggiore differenza di genere proprio nell’apprendimento della matematica. Ed è rilevante anche che questi dati sono una costante. Le differenze sono rimaste invariate rispetto alla precedente rilevazione.
Sempre nel nostro paese, specificamente rilevante il fatto che in matematica i quindicenni nell’anno precedente hanno ottenuto risultati più scarsi di quelli del 2018. Il confronto dei quattro anni vede dei livelli di apprendimento con la lettura invariati. Nelle scienze invece i ragazzi vanno meglio.
Vero è che negli anni precedenti in matematica c’era stato un miglioramento poi annullato in queste ultime rilevazioni che riguardano il 2022. Stazionaria la condizione della capacità di apprendere attraverso la lettura negli ultimi venti anni. Il miglioramento dell’acquisizione in materia di scienze ha recuperato i risultati ottenuti nel 2015. Ma è anche vero che nel 2012 i ragazzi in scienze andavano ancora meglio.
Più in generale, in matematica i nostri ragazzi sono al livello dei paesi Ocse. Riescono a migliorare le performance in lettura. Ma nonostante il miglioramento in scienze vanno peggio che negli altri paesi.
Sempre in Italia quelli che frequentano i licei vanno comunque meglio degli altri. Utilizzare il digitale, si è dimostrato nelle occasioni di didattica analizzate, migliora la performance scolastica. Ma vanno utilizzati in modo equilibrato.