L’ultima volta passò un anno esatto prima di individuare la figura giusta per dirigere il Palazzo di Giustizia. Stavolta sono trascorsi 14 mesi: un record negativo senza precedenti in Italia.
Il giudice Stefano Carmine De Michele, Presidente uscente del Tribunale di Tivoli
Dopo un anno e due mesi dal trasferimento del magistrato Stefano Carmine De Michele, il Tribunale di Tivoli è ancora senza il suo Presidente.
Una seduta del Consiglio Superiore della Magistratura
Il Consiglio Superiore della Magistratura continua a prendere tempo per la nomina malgrado sul tavolo dei giudici a Palazzo dei Marescialli da mesi vi sia una lista di nomi assai qualificati.
Vale la pena ricordare che Stefano Carmine De Michele ha lasciato l’incarico mercoledì 10 gennaio 2024 dopo sei anni al vertice del Palazzo di Giustizia di viale Arnaldi per assumere il ruolo di Direttore Generale dell’Ufficio Affari Civili presso il Ministero della Giustizia di via Arenula (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
De Michele si era insediato il 7 dicembre 2017 subentrando al Presidente uscente Roberto Gerardi, in pensione dal 31 dicembre 2016: quindi, il Palazzo di Giustizia di viale Arnaldi restò per un anno senza Presidente e gestito dal facente funzioni.
Il facente funzioni Nicola Di Grazia, attuale Presidente della Sezione Penale del Tribunale di Tivoli
Dal 10 gennaio 2024, giorno del trasferimento del giudice De Michele, ad oggi, 10 marzo 2025, si va avanti con la sostituzione ad interim affidata al Presidente della Sezione Penale, Nicola Di Grazia.
In 14 mesi il Consiglio Superiore della Magistratura non è riuscito a individuare un nome condiviso.