TIVOLI - Spari al centro sportivo, rimosso il proiettile alla mamma ferita

La 42enne di Guidonia ricoverata in ospedale con l’avambraccio fratturato

E’ stata sottoposta a intervento chirurgico la donna che ieri sera, lunedì 23 giugno, è stata ferita da un proiettile sparato da un folle all’interno dell’impianto sportivo di Rocca Bruna a Villa Adriana, quartiere alla periferia di Tivoli (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

La 42enne italiana residente a Pichini di Guidonia è attualmente ricoverata all’ospedale “San Giovanni Evangelista di Tivoli con una frattura tra l’avambraccio e il polso della mano sinistra.

Nel corso della notte i sanitari hanno rimosso il proiettile esploso da un fucile da softair modificato sequestrato dagli agenti del Commissariato di Tivoli.

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line Tiburno.Tv, i poliziotti hanno fermato un sospettato: si tratterebbe di un uomo residente nella zona dell’impianto sportivo di Rocca Bruna a Villa Adriana dove ieri sera era in corso la prima giornata del 40esimo Memorial Michela Giammarco, torneo di calcio giovanile riservato ai nati nel 2010, 2011 e 2012, organizzato dalla Associazione di volontariato “Michela Stella Maris” in collaborazione con la “Asd Villa Adriana” che si concluderà il 30 giugno con le finali.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Un Playground polisportivo nel parco delle case popolari

La 42enne ferita è la mamma di un bambino che gioca a calcio in una delle squadre protagoniste del torneo, “Villa Adriana”, “Nova 7”, “Pro Calcio Castel Madama”, “Guidonia” e “Zagarolo”.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.