Quando fu soccorso in strada in un lago di sangue, fece subito i loro nomi anche se le prove non sono mai state trovate.
Per questo martedì 24 giugno il Tribunale di Tivoli ha assolto in primo grado per non aver commesso il fatto Florin Diaconu e Marian Lucian Brinzila, due romeni di 54 e 40 anni residenti a Palombara Sabina, dall’accusa di tentato omicidio ai danni di Cosmin Olteanu, anche lui romeno deceduto poco più che trentenne.
Il Collegio presieduto da Rosamaria Mesiti – a latere i giudici Teresa Antonella Garcea e Matteo Petrolati – ha respinto la richiesta di condanna a 9 anni di reclusione per tentato omicidio formulata dalla Procura di Tivoli e scagionato Diaconu e Brinzila, difesi rispettivamente dall’avvocato Mirko Mariani di Tivoli e Federico Armandi di Roma.
Secondo la ricostruzione dei magistrati, nella notte del 27 febbraio 2019 Cosmin Olteanu, all’epoca 29enne, fu rinvenuto in strada con ferite da arma da taglio alla schiena e all’emitorace sinistro, che gli provocarono un pneumotorace con conseguente collasso polmonare.
Lesioni che se non prontamente trattate chirurgicamente avrebbero potuto portarlo alla morte.
Fortunatamente Cosmin Olteanu fu salvato dai medici, ma morì successivamente per altra causa.
Nella stessa notte del 27 febbraio 2019 l’uomo, in evidente stato di ubriachezza, accusò Florin Diaconu e Marian Lucian Brinzila, continuando a puntare il dito fino a quando è deceduto.
Nel corso del processo gli avvocati difensori degli imputati hanno dimostrato al Tribunale l’inattendibilità dell’accoltellato.
In particolare, sono stati sentiti in aula come testimoni i carabinieri di Palombara Sabina.
I militari hanno riferito che la vittima in paese era descritta com persona molto rissoso e dipendente dall’alcol. Inoltre nei giorni successivi all’accoltellamento Cosmin Olteanu si recò in caserma raccontando di essere stato picchiato da altri connazionali.
Ma non solo.
I carabinieri hanno rivelato anche che in un’altra occasione l’uomo diede in escandescenza all’interno della caserma e arrivò a sostenere di essere stato picchiato dai carabinieri.
Accuse destituite di fondamento, come si sono rivelate quelle nei confronti di Florin Diaconu e Marian Lucian Brinzila.
Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.