A Monterotondo non è davvero estate senza l’Estate Eretina. Promossa dall’Assessorato alla Cultura e dalla Fondazione culturale ICM Monterotondo, organizzata insieme alla Sav Teknology Srl società di produzione audiovisiva, intrattenimento e cultura del territorio, la rassegna, giunta quest’anno alla 42° edizione, prende il via il prossimo 1o luglio e proseguirà fino al 1o agosto con oltre sessanta appuntamenti: musica, teatro, rassegne multimediali di arti visive, festival olistici, reading artistici e letterari, recital, giochi, mostre, laboratori e attività per bambini e famiglie, visite guidate, conferenze e naturalmente cinema all’aperto.
Una panoramica aerea di Monterotondo (Foto di Antonio Giannetti)
Un programma ricco di eventi, al quale contribuirà la vasta rete associazionistica locale e non soltanto, che tuttavia non si esaurisce ad agosto: i titoli di coda saranno infatti riservati, come l’anno scorso, al bis di “Abbronzatissima” il 6 settembre, altri appuntamenti per salutare l’estate e dare il benvenuto all’autunno.
Gli spettacoli e le attività di quest’anno si svolgeranno nelle sale affrescate e nel Museo archeologico e multimediale di palazzo Orsini, al Duomo e in piazza Giovanni Paolo II, in via delle Rimesse, al teatro Ramarini, in Passeggiata, nel parco Arcobaleno, nel giardino di via della Fonte e allo stadio Fausto Cecconi. L’apertura dei cantieri PNRR non consente, purtroppo, l’utilizzo di location abituali a Monterotondo Scalo come il Green Village o il parco don Puglisi. Anche per questo tra le novità di quest’anno ci sarà un servizio navetta gratuito che dal piazzale della stazione ferroviaria, con fermata anche a piazza Borgonovo, consentirà di raggiungere lo stadio Cecconi per assistere, dalla seconda metà di luglio, alle proiezioni e agli spettacoli dell’arena cinematografica.
Da segnalare i concerti de “Il muro del canto”, che il 18 luglio aprirà le attività presso lo stadio Cecconi, quello di chiusura del 1° agosto con i “Villa Ada Posse – Live”, le finali di Monterocktondo del 5 e 6 luglio in Passeggiata, con le band vincitrici e come ospiti speciali Dente e Claver Gold, l’evento di beneficenza “Locandieri per una notte: la beneficenza si veste di bianco”, che si terrà il 10 luglio, dalle ore 20.00 in poi nel Centro storico, a sostegno della Locanda delle Nocciole, struttura che accoglie bambini in cura presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù.
«Sì, la stavamo proprio aspettando – afferma l’assessora alla Cultura Alessandra Clementini – sono felice di presentare questa edizione dell’Estate “per chi resta e per chi torna”, che è lo spirito oltre che il claim scelto quest’anno.
Più di 30 giorni di eventi per offrire un calendario ricco di attività, in sintonia con le sensibilità culturali cittadine. Anche i luoghi cambiano: abbiamo infatti ripristinato l’arena del cinema all’aperto allo stadio Cecconi che potrà accogliere un maggior numero di pubblico.
Il palco per gli spettacoli di teatro e musica sarà quello del Parco Arcobaleno, il Museo sarà invece il salotto della città. Insieme all’assessore ai trasporti e al Turismo Di Nicola, abbiamo organizzato un “bus cultura gratuito” che per dodici serate permetterà lo spostamento dallo Scalo allo stadio, un modo per ovviare all’impossibilità di organizzare attività in un quartiere al momento oggetto di una profonda riqualificazione ma che dopo gli interventi tornerà ad essere la sede di tantissime attività culturali e ricreative».
«L’Estate Eretina è sempre più vivace e ricca di appuntamenti – aggiunge il presidente del Cda di ICM Pietro Oddo – Anche per l’edizione 2025 il cartellone è denso di eventi e variegato per coinvolgere tutte le fasce di età. Tante le location, tanti gli appuntamenti, molti dei quali, ci tengo in modo particolare a sottolinearlo, organizzati dalle tante associazioni locali che rappresentano l’autentico tessuto culturale della nostra città».
«Senza nulla togliere al valore preziosissimo dell’offerta culturale – afferma il sindaco Riccardo Varone – credo che il successo dell’Estate Eretina, che puntualmente si rinnova, anno dopo anno, da ben quarantadue edizioni, sia da ricercarsi soprattutto nel significato identitario, comunitario e socializzante che questa riesce a rappresentare.
Un valore che va oltre le formule, le location e i cartelloni, comunque sempre all’altezza delle attese, proprio perché ricercato con attenzione, con passione, con il massimo coinvolgimento dell’anima autentica della città, del suo inestimabile tessuto associazionistico.
Un ringraziamento particolarmente sentito all’Assessorato e al Servizio Cultura, al Cda dell’Icm, al personale, ai partner che hanno organizzato con noi la rassegna e a tutte le associazioni e le realtà culturali che hanno contributo ad allestire il programma.
E un caloroso buon divertimento alle spettatrici e agli spettatori che assisteranno con noi agli spettacoli e agli eventi in programma».