Dopo la cena gli amici si spostarono nella zona delle terme all’interno di Palazzo Mancini, il centro benessere di via Domenico Giuliani, e il giorno dopo l’uomo cominciò ad accusare malesseri e poi una febbre alta: Onori aveva contratto la legionella, malattia che ha un tasso di mortalità del 40%. I prelievi di Arpa Lazio, dopo la denuncia dell’uomo, rilevarono la presenza di una forte colonia.
Al tempo la struttura termale la gestiva l’associazione “Thermae Gregoriane”. Oggi è arrivata la sentenza del Tribunale di Tivoli.
Su Tiburno, in edicola da martedì 19 giugno, l’approfondimento:
– i dettagli della festa che si trasformò in un incubo
– la parola all’imputato. Giannino Innocenti, amministratore della “Residenze Gregoriane srl”: “Struttura affittata a terzi, Residenze Gregoriane non c’entra coi fatti”
– la parola al cliente contagiato
– la sentenza del Tribunale di Tivoli