Subiaco – Risarcimento di 4,5 milioni, il Tar da ragione al Comune

Respinto dal Tar Lazio il ricorso contro il Comune di Subiaco, presentato dalle società Cori srl, Livata Sport & Fun e Consorzio Trasport, per aver l’Ente risolto le convenzioni stipulate dall’amministrazione comunale sublacense nel 2010 e relative alle aree dell’Anello, Campo Minio, Monte Livata e della slittinovia nonché per il risarcimento di circa 4 milioni e mezzo di euro per il danno subìto dalle stesse società.
Il Tar, dopo aver esaminato la sentenza del Consiglio di Stato che aveva dichiarato illegittime quelle concessioni, ha aderito alla posizione del Comune negando anche il diritto delle società ricorrenti ad ottenere il risarcimento del danno, in quanto “nessun inadempimento può essere contestato al Comune, che ha posto in essere atti dovuti”, (cioè la immediata richiesta di riconsegna delle Aree e dei beni), poiché nessun “rapporto contrattuale” risultava in essere tra il Comune e le società ricorrenti, nel momento in cui è stata intimata la restituzione dei beni comunali.
“Si tratta – ha commentato il sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia – di un importante pronunciamento del Tribunale amministrativo che mette un punto sull’annosa vicenda delle discusse concessioni del 2010 e sulle conseguenze che da quegli atti si sarebbero potute avere, cioè risarcire il danno richiesto di oltre quattro milioni e mezzo di euro, creando serie difficoltà al Comune e alla collettività”.

Fa. Lo.

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