Tivoli – Intercultura premia gli studenti del Fermi: in 21 viaggeranno in tutto il mondo

La mostra

Si inizierà alle 9.30 con la visita della mostra dal titolo “Una storia straordinaria: dalle ambulanze di guerra agli scambi interculturali”, a cura degli studenti dell’istituto “E. Fermi” di Tivoli, composta da 12 pannelli e collegata attraverso i codici QR ai contenuti multimediali della mostra virtuale di Afs (www.100anniafs.org), per raccontare visivamente come un’organizzazione creata per salvare i feriti in guerra è diventata un movimento per l’educazione alla pace, che aspira a curare le “ferite del mondo”.

 

La conferenza
In sala alle 11, a portare i loro saluti ci saranno il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti, il deputato Andrea Ferro e i tre studenti stranieri che per un anno sono stati accolti da famiglie e scuole del territorio per un programma di studio di Intercultura, in partenza a luglio per i loro paesi d’origine. Si tratta di Paweenda dalla Thailandia, Kristina dalla Svezia e Josè dall’Honduras eredi ideali di quei valori quali il volontarismo, lo spirito di solidarietà internazionale, il coraggio della gioventù e il dialogo interculturale, che 100 anni fa animarono i primi volontari dell’associazione.
A Monica Muscato, ex partecipante al programma annuale per gli Usa, nell ’89, di Intercultura e Gemma Di Camillo spetterà il compito di presentare la storia dell’Afs, attraverso le letture delle testimonianze presenti nel libro “Dove sta la frontiera. Dalle ambulanze di guerra agli scambi interculturali”, scritto da Stefania Chinzari e Roberto Ruffino, Segretario generale di Intercultura.

 

Premiazione di 21 studenti di Tivoli
Il convegno sarà anche l’occasione per premiare i 21 giovani studenti di Tivoli, vincitori delle borse di studio messe a disposizione da Intercultura o da sponsor, che quest’estate partiranno per un programma scolastico alla volta del Perù, Spagna, Cina, Canada, Ungheria, Messico, Stati Uniti, Irlanda, Argentina, Russia, Danimarca, Giappone, Francia e Finlandia.

 

La storia dell’Afs
L’American Field Service nacque nella primavera del 1915 a Parigi, come organizzazione di ambulanzieri e barellieri volontari per soccorrere i feriti della prima guerra mondiale, in collaborazione con l’ospedale americano della città. Dopo la seconda guerra mondiale si trasformò nella più grande rete mondiale dedicata agli scambi scolastici internazionali. Oggi l’attività dell’AFS, gestita in Italia dai volontari di Intercultura, coinvolge ogni anno 12.000 studenti di oltre 60 Paesi.

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