Lo sai che … il 10 ottobre 2010 un noto attore italiano è deceduto a Tivoli

Sui tg e la stampa specializzata, la notizia della morte di Infanti è passata decisamente in secondo piano ma non sui social, in particolare su Facebook, sul quale, come di solito accade quando ci lascia un personaggio famoso, vennero pubblicate immagini e video di un attore che, nonostante l’uscita dalla scene negli ultimi anni di vita, è rimasto e rimarrà sempre nel cuore degli appassionati per alcune sue performance indimenticabili.

 Si perché Angelo Infanti è stato un grande attore, uno di quei personaggi malamente etichettati come secondari. E’ stato lui a dare lustro e fama, ad esempio, ad alcune pellicole di Carlo Verdone. Chi non ricorda, tra i fan dei film del noto regista romano, il suo monologo, infarcito di bufale e richiami cinematografici, in Borotalco nel quale interpretava l’eccentrico Manuel Fantoni (parte grazie alla quale ha vinto, in quell’anno, il Davide di Donatello come migliore attore non protagonista) oppure il personaggio di Raul in Bianco Rosso e Verdone, seduttore di Magda, moglie del logorroico Furio.

 Tanti i film in cui ha recitato Infanti nel corso della sua carriera ultra quarantennale. Alberto Sordi lo ha voluto in “In viaggio con papà” e in “Bello, onesto, emigrato in Australia..”. Il compianto Bud Spencer (suo grande amico) lo ha scelto come sua spalla in alcuni film della serie Piedone lo Sbirro. Infanti, inoltre, ha lavorato anche con noti registi internazionali come Francis Ford Coppola (Il Padrino), Sidney Lumet (La virtù sdraiata) Vincente Minnelli e attori di altrettanta fama come Kirk Douglas e Steve McQueen.

 Tivoli, peraltro, è stata per due volte nel destino di Infanti. Alcune scene di uno dei film che ha interpretato con maggiore successo, ovvero Bianco, Rosso e Verdone, sono state girate proprio nella città tiburtina. Ci riferiamo a quelle in cui il personaggio di Infanti, Raul, si imbatte nell’imbranato Mimmo con il quale trascorre una notte nello stesso albergo, l’attuale Hotel Sant’Angelo, tra gaffe e incontri poco galanti con una prostituta interpretata da Milena Vukotic. Esattamente 30 anni dopo l’uscita di quel film, Infanti è morto a Tivoli, uno scherzo del destino che spesso accomuna le sorti dei grandi attori.

Alessandro Bianchi

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