Atto vandalico, certo, ma anche mirato perché dalla postazione è sparita anche strumentazione specifica con batteria, pannello solare, modulo GSM e quindi SD con dati e microsim), regolatore di carica e timer.
Meteo Lazio dalla sua pagina Facebook esprime sdegno “Verso queste persone che evidentemente per sentirsi forti o gratificati hanno il bisogno impellente di distruggere quello che a loro non piace, in questo caso una stazione meteo che ricordiamo, è stata finanziata soprattutto grazie a voi e alle vostre donazioni alle quali avete voluto liberamente contribuire”.
Un atto ancora più grave se si pensa che “Qui non si parla solo di passione, si parla di persone che fanno di questo un hobby per sfogarsi e consideriamo un’indecenza quella di ritrovarci a commentare situazioni simili in un Paese civilizzato”.
Vale la pena ricordare che l’acquisto della strumentazione e il posizionamento sono stati possibili grazie al contributo di tante persone che seguono la pagina in questione, grazie a un progetto di raccolta fondi durato mesi.