FASE 2 – Dal 18 addio all’autocertificazione per spostamenti in regione

Sì anche agli incontri con amici, ma no alle riunioni in casa. Possibile deroga per vedere congiunti in regioni limitrofe

FASE 2 – Se i dati di domani saranno confortanti da lunedì 18 maggio potremmo riacquistare buona parte delle nostre libertà e dire addio all’autocertificazione per gli spostamenti all’interno della regione.

Sono queste le indiscrezioni che circolano sul Decreto del Presidente del Consiglio che regolerà le nostre vite a partire dal 18 maggio, seconda fase dell’allentamento del Lockdown.

Innanzitutto non occorrerà più portare l’autocertificazione per gli spostamenti all’interno della propria regione, compresa la possibilità di spostarsi nelle seconde case.

SARANNO POSSIBILI GLI INCONTRI CON AMICI, non più solo congiunti, ma sempre con obbligo di mascherina e nel rispetto delle distanze di sicurezza.

RESTANO VIETATI GLI ASSEMBRAMENTI E LE RIUNIONI, in locali pubblici e case private. Secondo quanto riporta Repubblica: al momento è “Impossibile dare un numero di riferimento delle persone con cui ci si potrà incontrare. Il governo fa appello alla responsabilità dei cittadini e soprattutto dei ragazzi.”

GLI SPOSTAMENTI TRA REGIONI la data più probabile per la liberalizzazione degli spostamenti tra confini regionali resta il 1 giugno. Fino ad allora questi saranno concessi solo per lavoro, salute o urgenza. Anche se potrebbe essere approvata una deroga per far visita ai propri congiunti in un’altra regione limitrofa e con tassi di contagiosità simile.

 

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