Sul piatto della bilancia ci sono 8 mila euro per sottoporre alle analisi sindaco, assessori, consiglieri, dirigenti e dipendenti comunali di Guidonia Montecelio. Ma due consiglieri hanno deciso di rinunciare al test sierologico da 27 euro l’uno a spese della collettività.
Si tratta dei rappresentanti del Gruppo Misto, già eletti nel Movimento 5 Stelle, Claudio Zarro e Loredana Terzulli. Oggi, lunedì 15 giugno, i due lo hanno comunicato in una nota al Segretario generale Livia Lardo, al dirigente Egidio Santamaria, al presidente del Consiglio Angelo Mortellaro e al sindaco Michel Barbet.
“Non intendiamo usufruire del test in questione con l’utilizzo e l’esborso di soldi pubblici – si legge nella nota trasmessa al Comune – Ovviamente, per la tranquillità dell’Ente tutto, delle persone che incontriamo giornalmente ed anche per la nostra, effettueremo nella giornata di oggi e di domani il test sierologico con le medesime modalità (ricerca degli anticorpi Icg e Gm) a nostre spese, ma non con soldi pubblici”.
Zarro e Terzulli sono gli unici, finora, a dare il buon esempio: tutti gli altri politici, maggioranza e opposizione, non rinunciano al test a spese dei contribuenti. Vale la pena ricordare che venerdì 12 giugno il dirigente Egidio Santamaria ha affidato l’esecuzione delle analisi alla “Sanitas SaS di De Angelis Antonella” di Via Lucania a Villalba di Guidonia per una somma complessiva di 8 mila euro. Il laboratorio accreditato dalla Regione Lazio effettuerà i test sierologici per la ricerca nel sangue degli anticorpi IgG e IgM anti Sars-CoV-2 con metodo Elisa IgG, al costo di 27 euro l’uno, il prezzo risultato più economicamente vantaggioso. I prelievi si potranno svolgere dal lunedì al sabato dalle ore 7 alle 14 e la domenica dalle 8 alle 10 presentando presso la sede di via Lucania 25 con cartellino di riconoscimento.
I test si sono resi necessari dopo la scoperta che tre agenti della Polizia municipale sono risultati positivi al Coronavirus, mentre altri 27 sono attualmente in quarantena.