La denuncia
L’estate è alle porte e mentre l’Italia prepara gradualmente le riaperture puntando sul turismo, il Comune di Tivoli rema tristemente controcorrente. La recente ordinanza N.161 del 19/05/2021 infatti, vieta la vendita per l’asporto di bevande alcoliche presso gli esercizi di vicinato per ogni venerdì, sabato e domenica fino al 12 settembre.
L’ordinanza inoltre rileva assembramenti di giovani tra i 18 e i 25 anni, in prossimità di esercizi di vendita e di somministrazione di bevande.
Da queste poche righe emergono le criticità della scelta attuata dall’Amministrazione: da un lato si demonizzano i giovani cittadini, tentando in modo maldestro di palesare un capro espiatorio, dall’altro si colpiscono indiscriminatamente tutte le attività legate ad un settore notevolmente provato dalla crisi pandemica.
Riteniamo totalmente assurdo nonché fuori luogo vietare la vendita per l’asporto di bevande alcoliche, perchè limita e danneggia economicamente gli esercizi commerciali che dovrebbero avere da parte della amministrazione il più ampio supporto, a maggior ragione in un periodo delicato come questo.
Esprimiamo massima solidarietà nei confronti delle attività coinvolte, per questo nei prossimi giorni continueremo a raccogliere adesioni e chiederemo un incontro con l’Amministrazione per un confronto tra le parti, con l’obiettivo di ottenere la revoca di questa ordinanza illogica, tutelando tutte le attività interessate sul nostro territorio poichè crediamo fortemente che esse non siano il problema, ma possano essere parte della soluzione».