Luigi Moio è il nuovo presidente OIV

Un italiano, uno dei maggiori ricercatori del settore a capo dell'organizzazione Internazionale della vigna e del vino

L’oiv-Organizzazione Internazionale della vigna e del vino, può essere equiparata all’Onu, è un organismo intergovernativo di tipo scientifico e tecnico nell’ambito del settore vitivinicolo.

Ora a presiederlo è un italiano, Luigi Moio, già ordinario di Enologia all’Università degli Studi di Napoli Federico II.

L’esperto italiano è stato eletto dopo aver ricoperto la carica di vicepresidente e aver guidato la Commissione Enologia dell’Organizzazione a cui aderiscono 46 Stati membri in rappresentanza di oltre l’85% della produzione mondiale e l’80% del consumo globale di vino.

Chi è Luigi Moio

Nato a Mondragone il 29 giugno 1960, è figlio di Michele Moio, storico produttore campano che negli anni ’50 rilanciò il Falerno, il celebre vino caro agli antichi romani. Si è laureato in Scienze Agrarie con lode a Napoli nel 1986 ed è professore ordinario di Enologia al Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Ateneo Federiciano. Accademico dei Georgofili da oltre vent’anni, dopo la specializzazione in un centro di ricerca della Borgogna, si è occupato degli aspetti scientifici dell’aroma del vino, dagli quelli sensoriali a quelli biochimici, di cui è considerato uno dei massimi conoscitori al mondo.

È autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e nel 2016 ha pubblicato per i tipi di Mondadori “Il respiro del vino. Conoscere il profumo del vino per bere con maggior piacere” tradotto in varie lingue. Moio, insieme alla moglie Laura, è anche produttore di vino nella tenuta Quintodecimo, a Mirabella Eclano in Irpinia, nel cuore dell’areale della Docg Taurasi. L’elezione come presidente dell’Onu del vino dello studioso campano è un riconoscimento non solo delle doti di uno dei nostri migliori ricercatori ma è anche una conferma del ruolo dell’Italia nello scacchiere della produzione mondiale.

Cosa è l’Oiv, l’Organizzazione internazionale della vigna e del vino.

L’OIV è un organismo intergovernativo di tipo scientifico e tecnico, di competenza riconosciuta nell’ambito della vigna, del vino, delle bevande a base di vino, delle uve da tavola, delle uve passa e degli altri prodotti della vigna. L’OIV mira a informare, assistere, armonizzare, normalizzare e sostenere il settore vitivinicolo. Per raggiungere questi obiettivi, l’OIV gestisce una rete di oltre 1.000 esperti provenienti da tutto il mondo. Le decisioni finali dell’OIV vengono prese dagli Stati membri dell’Organizzazione attraverso il metodo del consenso. Il suo lavoro non è inteso solo per gli Stati membri, ma anche per altre organizzazioni internazionali e per l’intero settore vitivinicolo.

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