Nello scenario mondiale si aggiunge una nuova crisi, quella che ha travolto il popolo afgano. Prontamente, l’Amministrazione comunale di Castel Nuovo di Porto indirizza la sua attenzione sulle persone:” disperate che fuggono da un regime che usa la tortura contro ogni dissidenza, con crudele spietatezza e raccapricciante esibizionismo. Persone come noi, ma più sfortunate perché nate nel paese sbagliato. Siamo una piccola comunità ma vogliamo sentirci interpreti dello spirito dei tempi. Provare a fare qualcosa che abbia non solo un valore simbolico o di sensibilizzazione, ma anche una valenza concreta per la gestione della crisi umanitaria che si profila alle porte. Per questo abbiamo deciso di dare accoglienza a nuclei familiari e a persone in fuga dall’Afghanistan che saranno sistemate in immobili di proprietà comunale come palestre o centri sportivi e ricreativi. Abbiamo già inviato una nota ai Ministri dell’Interno e degli Esteri per formalizzare questa disponibilità che ha trovato appoggio e generosa condivisione da parte del mondo dell’associazionismo attivo sul nostro territorio. E’ il caso dell’Anpas Lazio, pronta ad installare un campo tenda e ad organizzare il servizio mensa per le famiglie da accogliere. Castelnuovo di Porto è un comune dove la parola accoglienza nasce spontanea e non fa paura”.

Castel Nuovo di Porto la “nuova casa” degli afgani in fuga
Anpas Lazio, pronta ad installare un campo tenda e ad organizzare il servizio mensa per le famiglie da accogliere
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