GUIDONIA – Reddito di Cittadinanza, percettori finalmente al lavoro

A tre anni dall'approvazione del beneficio, l'amministrazione grillina dà il via il primo Progetto utile alla collettività nel comune di Guidonia con 40 indigenti

I percettori del reddito di cittadinanza nel Comune di Guidonia cominceranno ad essere impiegati in un progetto utile alla collettività, altresì chiamato PUC, puntato alla salvaguardia, alla tutela e alla riqualificazione delle aree verdi comunali.
La legge riguardo i PUC è entrata in vigore tre anni fa in concomitanza con il progetto riguardante il RdC, ma solo quest’anno il comune di Guidonia Montecelio ha attivato il primo progetto.
Guidonia è stato uno degli ultimi comuni nella provincia ad attivare i progetti, anche se il vicesindaco grillino Davide Russo a gennaio 2020 diceva: “Entro febbraio avremo circa 600 impiegati al servizio del territorio.”
Ma ad oggi di quei 600 operai annunciati, il comune di Guidonia ne ha impiegati solamente 40.
Secondo la piattaforma GePi, il sito governativo dove è possibile verificare l’operatività dei PUC su tutto il territorio italiano, sono stati 20.000 euro i fondi stanziati per l’attivazione di questo unico progetto della durata di 12 mesi e che serviranno a coprire i costi per la fornitura di materiali e presidi per la sicurezza, oltre alla formazione base sulla sicurezza e alle visite mediche da somministrare ai beneficiari.
Un risultato esiguo per la giunta pentastellata di Guidonia, soprattutto in confronto agli altri comuni del nord-est dove si contano già ben 28 progetti attivi, come nel comune di Tivoli che vede impegnati i percettori in ben 11 progetti distinti e già attivi da tempo, o nell’esempio del comune precursore di Cerreto Laziale che aveva attivato i PUC già nel luglio del 2020. (Em.Lan.)

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  CASTEL MADAMA - Fiera di San Michele, vietato vendere animali d’affezione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.