consumi

Le statistiche parlano di consumi in rilancio, ma la prudenza negli acquisti la fa da protagonista

Anche per le spese di Natale i budget sono molto più limitati che in passato e gli scontrini sempre meno pesanti

L’Istat ha appena pubblicato l’andamento sui consumi al dettaglio. Per l’Istituto di statistica, a ottobre 2021 ne continua l’evoluzione positiva delle vendite, in termini sia congiunturali sia tendenziali, dovuta essenzialmente alla crescita degli acquisti dei beni non alimentari. Per il comparto alimentare, si registrano migliori opportunità per le imprese operanti su piccole superfici e un lieve calo per la grande distribuzione, in cui sono in diminuzione le vendite dei supermercati (-2,2%). E si assiste anche a un calo tendenziale del commercio elettronico, un risultato spiegato anche dal livello eccezionalmente elevato delle vendite rispetto a ottobre 2020. Però, noi di Tiburno non abbiamo registrato dati così buoni, rilevando una situazione non ottimale, sia nei negozi di vicinato e su strada sia nei centri commerciali. Il movimento c’è (soprattutto si gira per i regali di Natale), e comunque la presenza dei supermercati risulta fondamentale, ma i budget a disposizione sono via via più piccoli rispetto al passato e gli scontrini sempre meno pesanti.

Servizio su Tiburno digitale e cartaceo del 7 dicembre

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.