Tivoli – Letizia Rigucci ha partecipato al “World Art Forum” al Cairo

L'artista tiburtina è stata scelta per la sua opera "Archetipo"

C’era anche l’opera di una artista tiburtina al “World Art Forum“, tenutosi al Cairo dal 16 al 19 gennaio.

Si tratta di Letizia Rigucci, classe 1988, che ha studiato presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma, si è specializza al Centro Internazionale della Stampa Contemporanea con il Corso avanzato in Serigrafia, presso il CIEC di Betanzos, in Spagna, e il Master ART-LAB in Linguaggi dell’Arte Grafica all’Università di Tor Vergata di Roma.

Rigucci, che ha presentato al WAP un’opera chiamata Archetipo (nella foto sotto), ha lavorato fino al 2021 come assistente di laboratorio per la cattedra di Serigrafia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Il suo lavoro è basato sull’uso dell’incisione accostato a quello della carta fatta mano, unita attraverso il ricamo e inglobata nella resina.

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Il WAF si è tenuto nel Museo Nazionale della Civiltà Egizia, ha accostato opere di arte contemporanea ad opere dell’antichità, ed è stato presentato dagli organizzatori come “il più grande evento internazionale di arte contemporanea, che pone gli obiettivi di sviluppo sostenibile al centro della propria missione”.

Tra i sette artisti italiani presenti spicca il nome del pittore Giorgio Piccaia, che opera in tre atelier tra Novara, Lucca e Lecce e ha partecipato al “WAF” con tre opere. Piccaia ha esposto accanto ai lavori di Alessandra Bilotta, Barbara Beratdicurti, Fabio Imperiale, Kristina Milakovic (serba che opera a Roma), e Tatsiana Pagliani.

La tre giorni d’arte si è svolta mentre in Italia è ancora impossibile pronunciare la parola Egitto senza che sovvenga alla mente l’omicidio del dottorando italiano Giulio Regeni, ritrovato senza vita il 3 febbraio del 2016 nelle vicinanze di una prigione dei servizi segreti egiziani, e i cui colpevoli sono ancora senza nome.

 

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