Tre settimane fa erano dovute intervenire le autobotti dei vigili del fuoco e della Protezione civile per domare le fiamme divampate sul lotto incolto. Ora sullo stesso lotto incolto entrano in azione i decespugliatori.
Paradossi burocratici che accadono a Tivoli e a Guidonia Montecelio.
E’ quanto emerge dalla delibera numero 1332 – CLICCA E LEGGI LA DELIBERA – firmata martedì 26 luglio dal Direttore Generale della Asl Roma 5 Giorgio Giulio Santonocito. Con l’atto il manager dell’Azienda Sanitaria di Tivoli ha preso atto del servizio erogato dalla ditta “Prosperi Trivellazioni di Prosperi Tiziano” con sede a Valmontone, aggiudicataria della manutenzione straordinaria per la pulizia delle sterpaglie e lo sfalcio della vegetazione nei terreni dell’ex Pio Istituto Santo Spirito, proprietà della Roma 5.
A leggere la delibera, il 22 luglio la Asl ha ricevuto il preventivo di 21 mila 960 euro presentato dalla ditta per pulire e sfalciare la vegetazione, compresa del materiale, delle attrezzature e della manodopera necessaria per dare il lavoro finito a regola d’arte, compreso il carico e il trasporto dei rifiuti in discarica.
Dove interverrà la “Prosperi Trivellazioni”?
Nell’area di via Cesurni dove è prevista la costruzione del Nuovo Ospedale Tiburtino. Ma non solo.
Anche nell’area tra via Tiburtina e via Alcide De Gasperi, all’Albuccione, quartiere di Guidonia Montecelio, davanti alla clinica Italian Hospital Group.
Si tratta degli stessi lotti sui quali lunedì 4 luglio è divampato l’ennesimo rogo di un’estate di fuoco senza precedenti che sta bruciando ettari di terreni abbandonati e incolti a Guidonia Montecelio.
In quel caso le fiamme si propagarono poco dopo le ore 13 e per spegnerle fu necessario l’intervento dei volontari della Protezione civile “Volontari Valle Aniene Associati” e dei vigili del fuoco di Villa Adriana.