Perché da quasi un anno l’appalto rifiuti è gestito in proroga?
Quando verrà bandita una nuova gara?
Sono alcuni dei quesiti posti dal consigliere comunale del Partito Democratico Mario Lomuscio in un’interrogazione scritta e indirizzata al Sindaco del Comune di Guidonia Montecelio Mauro Lombardo, alla Dirigente all’Ambiente Dina Colasanti e all’Assessore all’Ambiente Andrea Mazza relativamente all’appalto per il servizio di raccolta differenziata da oltre decennio gestito dalla società Tekneko.
L’interrogazione urgente a risposta orale è stata presentata durante il Consiglio comunale di ieri pomeriggio, giovedì 22 maggio.
“Il contratto di appalto per il servizio di raccolta rifiuti, sottoscritto a seguito di regolare procedura di gara ad evidenza pubblica, è in regime di proroga da circa un anno dalla sua scadenza – scrive Lomuscio – Il nuovo bando di gara non è stato ancora pubblicato, sollevando preoccupazioni in merito alla conformità legale di tale proroga.
Chiedo di fornire chiarimenti sui seguenti punti.
– Quali sono le ragioni specifiche che hanno portato alla proroga del contratto oltre il termine di quasi un anno dalla sua scadenza?
– Sono state previste nel bando e nei documenti di gara originari le condizioni per una proroga?
– Come intende l’Ente affrontare le possibili violazioni dei principi di concorrenza e trasparenza?
– Quali sono le tempistiche previste per l’indizione della nuova gara ad evidenza pubblica?
– Quali misure sono state adottate per evitare responsabilità amministrativa e contabile per danno erariale, derivante dalla mancata indizione tempestiva di una nuova gara?
– Dalla conclusione del contratto, quali azioni correttive sono state pianificate per limitare la proroga al tempo strettamente necessario e per evitare ulteriori proroghe non giustificate da circostanze eccezionali?”.