I Carabinieri della Stazione di Capena hanno denunciato in stato di libertà 6 persone, di cui 4 minorenni, ritenuti i presunti autori di un furto in abitazione avvenuto nel centro storico del borgo nel mese di aprile.
Secondo un comunicato della Compagnia di Monterotondo, una volta ricevuta la denuncia da parte della anziana proprietaria di casa, i militari hanno immediatamente avviato le indagini che, in pochissimo tempo hanno consentito di individuare i presunti autori del furto.
Invero, coordinati dalle Procure della Repubblica di Tivoli e per i minorenni di Roma, i militari hanno dato corso a dei decreti di perquisizione domiciliare nei confronti degli indagati, rinvenendo gran parte della refurtiva asportata, poi riconsegnata alla vittima.
I giovani, sentiti dagli investigatori, si sono giustificati affermando che l’abitazione trafugata fosse ritenuta abbandonata, anche in considerazione del fatto che essa era inserita tra i luoghi da poter visitare presenti su una applicazione, comunemente chiamata “URBEX”, che ha lo scopo di censire abitazioni e ruderi disabitati.
L’episodio è ulteriore testimonianza della capacità di reazione dimostrata dai Carabinieri della Compagnia di Monterotondo diretta dal Capitano Carmine Rossi nella repressione di queste tipologie di reati; l’intensificazione dei controlli e la rinnovata capillare presenza dei Carabinieri sul territorio consente, in questo modo, di fornire una rapida ed efficace risposta alla particolare tematica.
Fondamentale, inoltre, è denunciare immediatamente alle autorità quanto accaduto.