Prima ad essere prese di mira furono le macchinette delle merendine, poi le infrazioni si sono dimostrate puri atti vandalici perché, distrutte le finestre, alla fine i ladri non si sono portati via nulla. Stavolta i termo conduttori, alcuni appena acquistati, lasciando di fatto i piccoli iscritti alle elementari, al freddo. “Siamo davvero stanchi – spiega una demoralizzata Monica Masi, rappresentante dei genitori – Questa potrebbe essere una realtà perfetta, la scuola è piccola, ci sono solo cinque classi, ma veniamo totalmente abbandonati dalla sede centrale di Castelverde. E questo è uno dei risultati”.
Masi evidenza come i ladri siano sempre dall’ultima classe in fondo al plesso, della prima elementare, nella parte più isolata. “ora invece sono entrati dalla parte principale, tanto era questione di tempo visto che è in alluminio e leggera – continua la mamma – Io sono innamorata di questa scuola, le maestre sono brave e mia figlia è preparatissima, proprio per questo sono ancora più arrabbiata per questa situazione di insicurezza. Ogni volta che succede i bambini sono costretti a rimenare a casa”.
Stamattina, martedì 23 febbraio, la scoperta è stata fatta dalla bidella del plesso che, notando la porta aperta, ha allertato subito i carabinieri. Presi di mira anche gli armadietti dei piccoli, e senza i termosifoni, i militari avrebbero quindi consigliato alle famiglie di portare i figli a casa.
“Cosa succederà la prossima volta?”, si chiede questa mamma. L’ultima irruzione all’interno del plesso ci fu la scorsa settimana. E più che ladri sembrano essere ormai dei veri e propri attacchi dei vandali.