Il disservizio compromette le normali attività della biblioteca regolate da un sistema informatico che gestisce i prestiti, bloccando inoltre le normali attività che ormai avvengono tramite invio elettronico come le e-mail o le predisposizioni di atti amministrativi.
L’assessore alla Cultura e alle Politiche Educative Riccardo Varone ha spiegato: “L’interruzione e assenza totale della linea internet è sempre più grave e frequente. Con decine e decine di cadute di connessione al giorno. Questo compromette anche il lavoro del personale della Fondazione Icm – e ancora – Da alcuni giorni si è avviato un iter che porterà a presentare formale denuncia ai carabinieri nei confronti del gestore dei servizi internet, per interruzione di pubblico servizio e per una palese incapacità di risoluzione del disservizio, che si protrae in maniera discontinua, da quasi un anno”.
“Quasi un anno”, insomma una tempistica che fa discutere e Varone pone l’accento sull’importanza: “Vi ricordo che questi due strumenti informatici permettono, insieme alla disponibilità alla turnazione del personale della Fondazione Icm, di tenere la biblioteca aperta 10 ore al giorno no stop”.
Al momento si sono avviate le procedure per individuare un nuovo gestore di telefonia e nel frattempo l’orario di apertura è ridotto dalle 10:00 alle 16:00.
L’amministrazione chiede di pazientare.
