“Le scritte sui muri e sui beni comuni sono da sempre un problema estetico e di decoro urbano oltre che etico quando si rivolgono offese o ingiurie verso terzi”, ha spiegato il Comune.
Così l’Assessorato all’Ambiente, in accordo con Ati Cooplat/Paoletti Ecologia con il progetto relativo al servizio di igiene urbana ha dato il via agli interventi, partendo dalla rimozione delle scritte murarie presso Largo dei Ragazzi (via della Torre) e piazza Nassirya.