“Non possiamo non sottolineare lo sconforto che proviamo nel rilevare come appaia “miserabile” il gesto di delinquenti che non si fanno alcuno scrupolo nel privare i più piccoli di strumenti didattici”, fanno sapere dal Comune.
Al momento dalla lista mancano un proiettore ed un impianto stereo che venivano utilizzati dai bimbi della scuola dell’infanzia. Il valore economico è scarso, ragione che fa crescere ancora di più l’indignazione.
Stamattina, appresa la notizia, sono arrivati subito sul posto l’assessore alla Pubblica Istruzione Federica Fabiani, unitamente ai tecnici comunali ed alle forze dell’ordine, per valutare l’entità dei danni.
Tanta amarezza ma c’è una nota che sicuramente aiuterà le indagini:
“Per loro sfortuna sono stati acquisiti i filmati ripresi dalle telecamere di sorveglianza che sono ora al vaglio delle autorità competenti. L’auspicio è che la visione degli stessi, consenta di risalire ai responsabili, ponendoli penalmente di fronte alla stupidità delle proprie azioni”.
