Rilancio Sistema Cave – Manzella: “Un passo importante”

“L’avvio del Consorzio Unico e il processo di verifica e rilancio del Sistema Cave – più di 250 nella nostra regione – sono due atti importanti per l’economia contenuti in questo ‘Collegato’. Il primo parla di una razionalizzazione dell’assetto di governo delle aree industriali che vogliamo porti a una strategia unitaria su tutto il territorio regionale, a una politica per l’attrazione di investimenti e di imprese efficace, alla riqualificazione di spazi spesso non adeguati alla qualità delle realtà imprenditoriali presenti al loro interno; e ancora, alla realizzazione di collaborazioni con le Università e altri attori delle economie locali. Il tutto con l’obiettivo di trasformare le aree industriali in spazi collegati tra loro e capaci di aumentare la competitività di tutto il territorio laziale. Per questo, un interlocutore unico con salde organizzazioni periferiche è il modello migliore e lavoreremo con tutti gli attori dell’economia, delle istituzioni e del sapere per una legge e un programma di lavoro all’altezza di tempi molto diversi da quelli in cui questi consorzi sono nati, più di cinquant’anni fa.

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Le azioni strategiche sul Sistema Cave avviano un’azione all’avanguardia nel nostro ordinamento: una verifica ambientale e amministrativa della loro situazione, un censimento delle aree dismesse, azioni di rilancio del settore per promuovere filiere e internazionalizzazione. E, in parallelo, una nuova legge che tenga insieme sviluppo e tutela del territorio, economia circolare e ambiente. Non ci facciamo illusioni, sono solo due passi di inizio. Il lavoro più importante viene adesso, in fase attuativa, anche grazie a un’amministrazione che deve essere capace di essere all’altezza di queste due tematiche. Ma pensiamo che in entrambe le situazioni si siano affrontati problemi che venivano da lontano e che vanno risolti se vogliamo costruire un’economia del Lazio moderna e attrattiva: che guardi al futuro”.

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