John Ioannidis, epidemiologo dell’Università di Stanford in California aveva già scongiurato un lockdown un paio di settimane fa in occasione del Festival della Scienza medica a Bologna. “La situazione di epidemia è meno grave di come è stata disegnata”, aveva affermato Ioannidis. A completare la sua tesi si è aggiunta la teoria che sostiene che le misure di lockdown non risulterebbero efficaci. Questo è un parere a quello di Nabarro, inviato speciale dell’OMS per la pandemia.
Lo stesso Ioannidis, a seguito di studi sugli anticorpi, ha affermato recentemente che il Covid19, nel momento in cui colpisce persone sane con meno di 70 anni d’età, uccide solo 1 persona su 2mila. Ciò significa che il tasso di mortalità dell’infezione è inferiore allo 0,005%. La sua teoria è in fase di analisi, nel frattempo il SAGE (il gruppo scientifico consultivo del governo per le emergenze) ha valutato che il tasso di mortalità per Covid-19 sia pari allo 0,5 %. Di contro, l’Università di Oxford ha alzato la percentuale all’1,4%.
Ciò che mette in discussione le tesi dell’epidemiologo è il fatto che i suoi studi si basino sulle analisi degli anticorpi il cui tempo di permanenza nel flusso sanguigno è ignoto.