Arrivate a Roma le prime 47 mila dosi di Moderna

La fornitura sarà distribuita alle Regioni con più over 80

Poco dopo le 2 di notte il furgone con i vaccini Moderna ha attraversato il Brennero e intorno a mezzogiorno è arrivato all’Istituto Superiore di Sanità (Iss) a Roma, per poi essere distribuito in 4-5 Regioni individuate dal commissariato all’emergenza di Domenico Arcuri.

I vaccini di Moderna saranno distribuiti nei prossimi giorni alle Regioni con i mezzi messi a disposizione da Poste Italiane dando priorità a quelle con un maggior numero di abitanti sopra gli 80 anni.

Il lotto potrebbe essere ripartito tra le Regioni ‘virtuose’, che smaltiscono più rapidamente le dosi. Al momento guida la Campania con il 101,7% (oltre la dotazione perché da una fiala Pfizer si possono ricavare 6 dosi invece di 5), poi Umbria 90,7%, Veneto 87,9% delle dosi. All’altro capo della classifica Trentino Alto Adige 34,8%, Calabria 42,7%, Lombardia poco più del 44%. La Campania non tiene una riserva per il richiamo, la seconda dose, mentre ad esempio il Veneto, ma anche il Lazio, lo fa per fronteggiare eventuali ritardi nelle forniture.

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Il vaccino Moderna dovrebbe proteggere dal coronavirus per almeno un anno: lo ha detto agli investitori un alto funzionario della stessa società, secondo quanto riporta la Cnn. La società, ha proseguito, dovrà verificare adesso se è possibile estendere la protezione con l’aggiunta di una terza dose. Attualmente il vaccino viene somministrato in due dosi a circa un mese di distanza.

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