Alla ricerca dei vaccini perduti
Lo stop AstraZeneca agli under 60 porta con sé la necessità di aumentare le forniture di Pfizer e Moderna.
Da questo momento fino alla fine di agosto, nella nostra regione, ne servono oltre 270 mila dosi in più per i richiami di chi ha già ricevuto il preparato di Oxford .
Molto preoccupati si dicono i medici di base inseriti nel portale di prenotazione Salute Lazio soltanto dall’11 giugno. Non hanno vaccini sufficienti per proseguire una campagna che ha un obiettivo ambizioso: immunizzare entro i primi dieci giorni di agosto il 70% della popolazione adulta.
Intanto sono state rimandate a luglio le prime iniezioni per i giovani della fascia 17- 24 anni, una platea di 320mila ragazzi di cui circa la metà ha già fissato l’appuntamento, con slot disponibili dai primi giorni del mese prossimo.
I richiami Pfizer verranno riportati da 35 a 21 giorni, quelli Moderna a 28, per recuperare il ritardo. Ma c’è il problema dei richiami eterologi: 33mila a giugno, 35mila a luglio e oltre 100mila ad agosto. Questi ultimi riguardano tutte quelle persone che, tra i 40 e i 20 anni, hanno partecipato a partire dal 16 maggio agli open day AstraZeneca
