Arriva l’ok dalla Regione Lazio sulla compatibilità ambientale della discarica di Magliano Romano. Le proteste dei cittadini e dei sindaci dell’area non sono bastate per far cambiare la rotta alla Pisana che punta a trasformare la discarica di inerti di Magliano in discarica per rifiuti speciali non pericolosi, col rischio altissimo di dover accogliere buona parte dei rifiuti di Roma sempre alle prese col problema dello smaltimento, trasformando l’area in una Malagrotta bis.
Discarica a Magliano Romano, presentato esposto alla procura di Tivoli
Con il parere positivo della direzione Ambiente della Regione Lazio sulla discarica, firmato dal direttore Vito Consoli, si è compiuto così un altro passo avanti per l’approvazione definitivo del progetto. La novità è emersa nel corso di una seduta della commissione regionale Trasparenza durante la quale è stato reso noto che nell’invaso andranno 110 tipologie di rifiuti. Tra questi i fanghi, i rifiuti di calcinazione e da fibre tessili, bitumi, rifiuti prodotti da trattamenti chimici, fino alla frazione organica stabilizzata e gli scarti generati dal trattamento dei rifiuti urbani.