Cucciolone, l’assessore Moreschini: “Siamo stravolti, non era quello che volevamo”

Martedì il sindaco e una delegazione dell'amministrazione comunale di Castel Madama si recherà alla Asl per chiedere chiarimenti

Quello che è successo a Cucciolone ha stravolto e travolto anche noi“. Non usa mezzi termini l’assessore Angelo Moreschini sul caso del randagio buono di Castel Madama morto a poche ore della cattura da parte del servizio accalappiacani della Asl. “Avevamo già svolto anche delle riunioni per avviare l’iter per rendere Cucciolone un cane del sindaco, un cane di quartiere. Anche se ci era stato comunque spiegato che questo percorso avrebbe previsto comunque cattura, la sistemazione di un microchip e un percorso di adattamento…Poi c’è stato un gap, quel momento buio all’interno del quel che è accaduto quel che è accaduto, e peggio non poteva succedere”. 

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Martedì col sindaco, Michele Nonni, ci recheremo alla Asl per chiedere di persona aggiornamenti sul caso di Cucciolone“, ha aggiunto l’assessore, “E per conoscere gli esiti dell’autopsia”.

Sit-in per Cucciolone, tutti ai Collicelli

Moreschini ha annunciato le prossime iniziative che intraprenderà l’amministrazione comunale durante la manifestazione organizzata ieri dall’Enpa in piazza, a Castel Madama, a memoria di Cucciolone. Slogan del sit in “Un omicidio voluto”.

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