TIVOLI – Blitz nella piazza di spaccio, moglie e marito beccati con tre pistole in casa

Controlli a tappeto dei carabinieri: due bar chiusi, due lavoratori in nero e sanzioni per 51 mila euro

Ieri sera, domenica 20 novembre, i Carabinieri della Compagnia di Tivoli, hanno arrestato una coppia di italiani, gravemente indiziati di detenzione illegale di arma da fuoco.

L’arresto dei militari dell’Arma di Tivoli scaturisce da un servizio coordinato effettuato nel quartiere popolare di Ponte di Nona, alla periferia Est della Capitale, che ha visto impegnati più di quaranta carabinieri con l’intervento di militari delle specialità del NIL e del NAS.

Le operazioni si sono concentrate in quella che è considerata una vera e propria piazza di spaccio e si sono svolte con perquisizioni domiciliari e personali, finalizzate al rinvenimento di stupefacente ed armi.

La coppia di italiani, marito e moglie, deteneva all’interno della propria abitazione ben tre pistole di provenienza illegale, con relativo munizionamento, e sulle quali sono in corso accertamenti del RIS per verificare l’eventuale impiego in azioni delittuose.

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I due sono stati tratti in arresto dai Carabinieri della Stazione di Roma Settecamini e trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa delle determinazioni dell’A.G. di Roma.

Oltre al rinvenimento delle armi, i Carabinieri hanno controllato alcuni esercizi commerciali notoriamente frequentati da pregiudicati.

Il controllo, esteso anche all’aspetto amministrativo e sanitario, ha comportato la chiusura immediata di due bar, l’elevazione di sanzioni amministrative per un totale di 51.500 euro e l’individuazione di due lavoratori in nero.

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