I numeri parlano da soli: 748.656 visitatori in 12 mesi, con un 37,74% di accessi in più rispetto all’anno precedente.
Villa d’Este insieme a Villa Adriana sono tra i primi 10 siti più visitati nel 2023
Sono le presenze registrate nel 2023 dall’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este –VILLÆ (MiC), attivamente configurato nel Sistema Museale Nazionale, che lanciano i due siti Unesco fra i primi dieci siti italiani statali più visitati in assoluto.
Lo mostrano i dati diffusi dal MiC in occasione della presentazione ufficiale a Roma dell’APP Musei Italiani sviluppata dalla Direzione generale Musei e collegata alla piattaforma online omonima.
In un comunicato stampa diffuso lunedì 8 luglio dalle VILLÆ, il merito di questo successo è da attribuirsi agli obbiettivi che quotidianamente l’Istituto si prefigge, costantemente impegnato affinché la crescita del pubblico corrisponda alla qualità dell’esperienza di visita.
Una continua offerta e diversificazione di proposte, con particolare attenzione alla ricerca del patrimonio archeologico, paesaggistico e collezionistico, nonché alla creazione di nuovi palinsesti attenti ad una sensibilità contemporanea in veloce trasformazione, fanno delle VILLÆ una concreta fucina culturale, accanto allo straordinario valore di cui sono testimonianza attiva.
“A quattro anni di distanza dalla pandemia e dalla conseguente chiusura anche del settore culturale – commenta il direttore Andrea Bruciati – si può finalmente affermare che gli ospiti sono tornati a respirare ed immergersi nella meraviglia dei nostri siti che, unita ad un’offerta culturale unica nel panorama nazionale, dimostra la grande forza attrattiva delle VILLÆ. Considero questi risultati come un incentivo, nonché una tappa dal grande valore simbolico per una riflessione sul prossimo futuro e le potenzialità ancora inespresse dell’Istituto.
Stiamo tracciando multiformi e molteplici itinerari tra le meraviglie di Villa Adriana, Villa d’Este e Santuario di Ercole Vincitore, tre luoghi dalla mirabile bellezza che sanno però rinnovare il loro assetto narrativo con sensibilità contemporanea. L’obbiettivo per arrivare al milione di ospiti non è impossibile e il record del 2023, grazie alle energie profuse da tutti i colleghi, testimonia che siamo verso la giusta direzione”.
Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE CAPRANICA PRENESTINA - "Luci nel buio", mostra d'arte al Tempio di Santa Maria Maddalena