TIVOLI – Sant’Antonio Abate, torna la benedizione degli animali

Domenica 22 gennaio la processione e la benedizione di Monsignor Ciro Zeno in piazza Garibaldi

E’ una tradizione secolare che si tramanda di generazione in generazione.

Domenica 22 gennaio a Tivoli tornano i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate, patrono e protettore degli animali, evento molto sentito e partecipato dai tiburtini proprietari di cani, gatti, tartarughe, e di tutti gli altri animali domestici.

La manifestazione è organizzata dall’Associazione “Amici di Sant’Antonio Abate” presieduta da Alfonso D’Auria e dal vice presidente Delio Petrini, un gruppo di persone amanti delle tradizioni tiburtine e degli animali che anche nel 2022, nonostante le restrizioni a causa della pandemia, hanno promosso l’iniziativa in versione ridotta.

Stavolta l’Associazione “Amici di Sant’Antonio Abate” ha deciso di rendere omaggio degnamente al Santo.

Domenica mattina alle ore 10 i partecipanti alla processione si raduneranno in piazza Codro Benedetti, nei pressi della chiesa di Sant’Antonio dove la statua in legno di cerro del Santo è stata trasferita nei giorni scorsi da parte del “Santarolo” uscente, Luigi Alfani, che l’ha custodita in casa dal 13 giugno 2022.

LEGGI ANCHE  Oppio agli immigrati per alleviare la fatica del lavoro nei campi, 5 arresti

Alle 10,30 il corteo composto dalla Banda dell’Accademia Ergo Cantemus Orchestre di Tivoli, da cavalieri a cavallo e da cittadini con animali vari al seguito, percorrerà via Domenico Giuliani, via dei Sosii, piazza Rivarola, via Ponte Gregoriano, piazza Palatina, via Palatina, piazza Plebiscito, Largo Battisti, via del Trevio, piazza Santa Croce, via Pacifici, fino a raggiungere piazza Garibaldi.

In testa al corteo ci saranno un carretto trainato da un cavallo e una barozza trainata da buoi con sopra la statua del Santo risalente al 1400 ricoperta d’oro.

Si tratta di gioielli donati nel corso dei secoli dal “Santarolo” di turno, custoditi in banca nel corso dell’anno e sfoggiati in occasione della processione.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Rifiuti abbandonati, via all'operazione "caccia agli zozzoni"

L’appuntamento per i cittadini è alle 11 in piazza Garibaldi, mentre alle 11,30 inizierà la benedizione celebrata da Monsignor Ciro Zeno.

Alle 12,30 il ritorno alla chiesa di Sant’Antonio, dove la statua verrà presa in consegna dal nuovo “Santarolo” estratto a sorte Dario Capparella che la custodirà a casa fino al 13 giugno prossimo.

Da quella data e fino al 17 gennaio 2024 il Santo sarà ospitato da Massimo Basili, il cosiddetto “Santarolo” di riserva estratto attraverso “u bussulu”.

La tradizione tiburtina continua.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.