Dopo aver attraversato buona parte del secolo scorso, Pierina sfoggia le sue centotre primavere con serena e allegra saggezza. Se a 2023 si tolgono 103 anni, il conto è presto fatto: Pierina è nata nel 1920, a cavallo tra le due guerre mondiali, e ha vissuto il ventennio fascista, la liberazione, la nascita della Repubblica, il boom economico, gli anni di piombo, la fine della Guerra Fredda e l’inizio della globalizzazione. È una preziosissima testimone della Storia, che mentre scorreva inesorabile l’ha vista dedicare una vita intera alla famiglia e alla campagna di Sant’Angelo Romano.
I passatempo
Il nipote Vittorio Nardi la descrive come una persona “sempre buona, delicata, dedita al suo unico figlio, alla fatica dei campi e alla fede, perché è sempre stata una donna di chiesa”. Aggiunge poi: “Nonna è vedova dal 1999. Al momento si trova in una delle case di riposo che la nostra famiglia gestisce tra Sant’Angelo, Tivoli e Palombara. È attiva, presente a se stessa e felice di portare avanti i suoi passatempo, come disegnare e colorare”. “Nonna non è mai sola, l’affetto e la vicinanza di nipoti e pronipoti non le mancano mai”. (F.L)