Si chiamava Claudio Misseri e aveva 21 anni il ragazzo che ha perso la vita nel tragico incidente avvenuto all’alba di oggi, venerdì 31 gennaio, sulla via Maremmana inferiore, a Tivoli (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Secondo una prima ricostruzione dei Carabinieri della Compagnia di Tivoli, l’incidente stradale è avvenuto verso l’1,30 al chilometro 2 della strada provinciale.
Claudio Misseri, originario di Vicovaro e da poco trasferito nella zona di Guidonia, era al volante di una Mini Mini diretta verso la via Tiburtina e al suo fianco viaggiava Aurora P., una ragazza italiana di vent’anni di Tivoli Terme.
Sulla corsia opposta viaggiava un suv Nissan Juke condotto da un 36enne italiano di Guidonia diretto verso il casello autostradale.
Per cause in corso di accertamento, le due auto si sono scontrate frontalmente all’altezza del Villaggio Adriano: l’impatto è stato violentissimo a tal punto che per estrarre i feriti dalle lamiere sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Villa Adriana.
Il 36enne è stato trasportato in ambulanza in prognosi riservata ma non in pericolo di vita al policlinico Umberto I di Roma per essere sottoposto a intervento chirurgico alle varie fratture riportate, mentre Claudio Misseri e Aurora P. sono stati trasportati al pronto soccorso del “San Giovanni Evangelista” di Tivoli.
I sanitari hanno tentato le manovre rianimatorie, ma il cuore del 21enne di Vicovaro ha cessato di battere poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.
Aurora P., vigile e collaborante, è stata invece trasferita stamattina in codice rosso al policlinico Umberto I per una lieve emorragia cerebrale, fratture alle braccia, traumi al volto e ai polmoni.
La Mini Mini e la Nissan Juke sono state sequestrate dai carabinieri.
Su disposizione della Procura di Tivoli la salma di Claudio Misseri è stata traslata all’Istituto di Medicina legale dell’università “La Sapienza” di Roma dove verrà sottoposta all’autopsia.
Disposti gli accertamenti tossicologici sul 36enne di Guidonia, che – si tratta di un atto dovuto – verrà iscritto nel registro degli indagati.
La ricostruzione della dinamica è al vaglio dei carabinieri: al momento l’unica certezza è che una delle due auto ha invaso l’opposta corsia di marcia.
Nei prossimi giorni i militari ascolteranno come testimoni la 20enne e il 36enne feriti.