Le immagini parlano da sole. Avvallamenti e buche da incubo, profonde svariati centimetri.
E’ la situazione di Strada Arci, a Tivoli, la strada comunale che collega via Empolitana a San Gregorio da Sassola.
A segnalarla alla redazione del quotidiano on line Tiburno.Tv è Angelo Fabri, 77 anni, residente dal 1982 nel quartiere sorto spontaneamente che oggi conta almeno 2 mila abitanti.
Le foto inviate rappresentano un tratto di circa 300 metri che non più di due mesi fa la ditta appaltatrice del Comune di Tivoli ha provveduto a chiudere.
“Le buche più grandi – spiega Fabri – sono state tappate con breccia e sabbia, ma dopo una settimana erano di nuovo aperte. Sono state sufficienti le piogge per vanificare il lavoro. L’intera Strada Arci è ridotta in quelle condizioni”.
Secondo la testimonianza del signor Angelo Fabri, a gennaio scorso Acea Ato2 ha asfaltato interamente un tratto di circa un chilometro da via Empolitana contestualmente alla realizzazione di un cavidotto.
“Da lì in poi la via è impercorribile – prosegue il 77enne tiburtino – Questa strada fu asfaltata la prima volta in occasione del Giubileo del 2000 nel tratto compreso da via Empolitana al canile Qua la Zampa: da allora il Comune è intervenuto soltanto con rappezzi e noi ogni giorno rischiamo.
Spero che chi di competenza possa intervenire”.