Da anni fanno il bello e il cattivo tempo nella piazza principale della città dell’aria.
Piazza Giacomo Matteotti è la sede del Comune di Guidonia Montecelio
Sono i ragazzi e i ragazzini terribili che ogni sera frequentano piazza Giacomo Matteotti, sede del Comune di Guidonia Montecelio, trasformata in meta di “bivacco alcolico”.
Sopra e sotto, alcune immagini di come ogni mattina viene ritrovata piazza Matteotti a Guidonia
Ne sanno qualcosa gli operatori della “Tekneko” che all’alba si ritrovano a dover raccogliere i cocci di bottiglie di birra e alcol rotte e i resti di qualcuna ancora intera.
Schiamazzi e comportamenti molesti, atti vandalici e abbandono indiscriminato in strada di bottiglie di vetro, metallo e plastica sono all’ordine del giorno.
Va avanti così da anni.
Il sopralluogo della Polizia Locale dopo il raid notturno nel Palazzo comunale a gennaio 2022
Basti pensare che nella notte tra giovedì 6 e venerdì 7 gennaio del 2022 ignoti fecero addirittura irruzione all’interno dell’Aula consiliare dove si tengono le sedute degli eletti dal popolo per deliberare le scelte strategiche della città (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
La Polizia Locale registrò a verbale un paio di sedie lanciate all’esterno insieme al secchio delle addette delle pulizie, la fotografia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sbattuta per terra e il vetro andato in frantumi.
Gli agenti accertarono che i vandali erano riusciti a forzare una delle quattro porte prospicienti la balconata dalla quale si affacciò il Duce Benito Mussolini in occasione dell’inaugurazione della Città di Fondazione, favoriti dalla mancanza di un allarme anti-intrusione collegato con la centrale operativa dell’istituto di vigilanza che gestisce l’appalto per il controllo sulle sedi istituzionali di proprietà dell’Ente.
A dicembre 2021 furono squarciati i copertoni della Fiat Panda del Comune
Tre settimane prima – era il 18 dicembre 2021 – la baby gang era stata protagonista dell’ennesimo danneggiamento.
In quel caso nel mirino erano finite le luminarie allestite in piazza Matteotti e la Fiat Panda in uso ai messi comunali per le notifiche degli atti: alla vettura, in sosta sotto i portici di accesso dal lato via Zambeccari, erano stati squarciati i quattro copertoni e divelti gli specchietti retrovisori.
Nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 agosto 2021 si registrò l’aggressione di una guardia giurata della “Securitas Metronotte”.
Durante il giro di ispezione il vigilante fu minacciato, preso a parolacce e costretto a subire il danneggiamento dell’auto di servizio con calci e pugni al grido di “guardia infame” da parte di un gruppo di ragazzi di età apparente compresa tra i 17 e i 20 anni.