Mister Luigi D’Aniello |
“Lascio il Villalba calcio portando nel cuore una stagione da incorniciare e un gruppo di ragazzi straordinario”.
Così esordisce Luigi D’Aniello nei panni di ex allenatore del Villalba Calcio 1952. Dopo i festeggiamenti per una vittoria campionato da record (74 punti in classifica, 13 punti dalla seconda , miglior attacco e miglior difesa del girone E), che dopo 23 anni ha riportato in Promozione la prima squadra dei presidenti Mauro D’Autilia e Pietro Scrocca, tutti davano per scontata la sua riconferma.
Ma nel calcio, si sa, tutto può cambiare in un attimo.
Mister D’Aniello, la notizia è dunque ufficiale: il prossimo anno lei non allenerà il Villalba?
“Sì, confermo. A fine stagione avevo dichiarato che, come da prassi nel calcio, mi sarei confrontato con la società per programmare il futuro. Non c’è stata convergenza di idee e le strade si sono separate anche se in modo del tutto sereno e amichevole.
Anzi, ci terrei a ringraziare la società per l’opportunità che mi ha dato di fare questa esperienza a dir poco straordinaria e a loro ,oltre che alla squadra, va il mio in bocca al lupo per una stagione altrettanto emozionante”.
A proposito di emozioni, quale non dimenticherà?
“Essere riuscito a provare forti sensazioni sul campo anche in questo nuovo ruolo di allenatore. E credo che il merito vada soprattutto ai miei ragazzi, un gruppo di calciatori di grande spessore umano che mi ha dato fiducia e la sua totale disponibilità sin dal primo giorno”.
Ha avuto già contatti con altre società?
“No. E sinceramente mi auguro che non mi abbiano ancora contattato credendo che fossi ancora l’allenatore del Villalba! Scherzi a parte, spero accada presto perché la voglia di cimentarmi in nuovo incarico stimolante è tanta”.
Marcello Santarelli