Sono stati circa 30 i ragazzi dellistituto professionale industria, artigianato e eervizi “O. Olivieri” di Tivoli, sede distaccata di Guidonia, che, accompagnati dai rispettivi docenti e dalla preside Carla Basurto, sono stati accolti dal management e da alcuni tecnici impiegati presso il sito Merck Serono ed hanno preso parte ad una visita guidata dello stabilimento.
L’evento fa parte delliniziativa di Assobiotec “Porte aperte” e rientra nell’ambito dellEuropean Biotech Week che ha visto anche la partecipazione di Centri di ricerca non profit (quali, tra gli altri, numerosi Istituti del Cnr), e intende confermare la scelta di trasparenza, apertura e confronto, che l’industria biotecnologica porta avanti con decisione da alcuni anni per consolidare un rapporto di credibilità, affidabilità e fiducia con le varie parti della società italiana.
I commenti
“Questa giornata – ha dichiarato Alessandra Aloe, Medical Affairs Director di Merck Serono – è stata una bella occasione per spiegare ai più giovani limportanza delle biotecnologie in medicina. Sono passati più di trentanni dallapprovazione del primo farmaco da Dna ricombinante, ed oggi il 20% dei farmaci in commercio ed il 50% di quelli in fase di sviluppo sono di origine biotech. Più di 350 milioni di persone in tutto il mondo, affette da patologie serie come tumori o malattie autoimmuni, sono già state trattate con farmaci da Dna ricombinante. Grazie ai nuovi approcci innovativi utilizzati nella progettazione e sviluppo, basati sullutilizzo dei biomarcatori, le terapie personalizzate, disegnate per specifici gruppi di pazienti con determinate caratteristiche genetiche, sono una realtà concreta. E importante che i giovani comprendano il potenziale dellapplicazione delle biotecnologie in medicina, in quanto spesso la maggior parte di informazioni che ricevono su questi temi sono cariche di inesattezze, pregiudizi e falsi miti che non fanno altro che alimentare diffidenza se non paura”.
“Siamo fieri di far parte di un gruppo così attento ai temi della Corporate Social Responsibility – ha dichiarato Antonio Messina, presidente ed amministratore delegato di Merck Serono spa -. In Merck Serono Italia abbiamo preso molto seriamente questo impegno. Le attività in corso sono tante e la condivisione delle esperienze di successo tra i siti italiani ci consente di far crescere in modo esponenziale limpatto delle nostre iniziative sullambiente: anche il nostro sito di produzione di Bari, ad esempio, è dotato di un impianto di trigenerazione, messo in funzione nel 2007. Tutti i siti Merck Serono in Italia, poi, – ha concluso Messina – conducono attività di sensibilizzazione sui temi ambientali nei confronti dei dipendenti, promuovendo misure volte a ridurre il consumo energetico e a favorire la raccolta differenziata dei rifiuti. Si tratta di iniziative che meritano lo stesso risalto che viene dedicato ai nostri successi commerciali e costituiscono per noi motivo di grande orgoglio, rinforzando il nostro senso di appartenenza al Gruppo”.
Merck Serono a Guidonia
Il sito di Guidonia costituisce un esempio di eccellenza anche per lattenzione allambiente in cui opera: “Da febbraio 2011 – ha spiegato Tommaso Iodice, direttore del Centro – il nostro stabilimento produce in totale autonomia oltre il 95% dellenergia elettrica e termica necessaria al suo funzionamento grazie ad un sistema di trigenerazione. Un impianto di questo tipo consente di produrre energia elettrica, vapore, acqua calda e acqua refrigerata utili per le attività del sito, riducendo al contempo le emissioni di anidride carbonica: non abbiamo la pretesa di cambiare il mondo – ha concluso Iodice – ma abbiamo la volontà e lentusiasmo di fare del nostro meglio per ridurre il nostro impatto ambientale e questo grazie alla produzione ed utilizzo di energie rinnovabili, alla riduzione dei consumi ed alla corretta gestione dei rifiuti”.
Il sito Merck Serono di Guidonia Montecelio nasce nel 1974, come stabilimento dellIstituto Farmacologico Serono dedicato allestrazione e purificazione di proteine umane (gonadotropine) da fluidi biologici.
Oggi la struttura di Guidonia impiega 237 dipendenti altamente qualificati, con una maggioranza di personale laureato o in possesso di dottorato o specializzazioni post-laurea, le cui conoscenze, competenze e capacità di innovazione costituiscono il vero valore aggiunto delle attività che si svolgono nel sito.
Il sito Merck Serono di Guidonia è dotato di un impianto di trigenerazione che consente di produrre in loco lenergia elettrica, il vapore, lacqua calda e lacqua refrigerata necessari alle attività dello stabilimento.