Una dotazione di quasi 3,7 miliardi di euro dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per portare l’Internet veloce a 7 milioni di indirizzi (numeri civici) in tutta Italia: è al via il primo dei bandi Italia a 1 Giga (a cura del Ministero per l’innovazione tecnologica e digitale e la transizione digitale), al quale gli operatori interessati possono partecipare fino al 16 marzo 2022.
L’intervento fa parte della Strategia nazionale per la banda ultra-larga e prevede investimenti per connettere scuole, ospedali e per lo sviluppo delle reti 5G. Per quanto riguarda il Lazio, i lavori previsti interesseranno 481.248 civici. Gli interventi (in tutta Italia) dovranno essere completati entro il 30 giugno 2026.
Il contributo pubblico coprirà fino al 70% delle spese sostenute mentre una quota non inferiore al 30% rimarrà a carico del beneficiario. Il vincitore della gara, fanno sapere dal Ministero, dovrà garantire a tutti gli operatori di mercato l’accesso all’ingrosso, il cosiddetto wholesale, alle infrastrutture finanziate, sulla base di quanto stabilito dalle linee guida dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) e dal bando di gara.