Il Ministero della Cultura celebra la Giornata Internazionale della Donna, mercoledì 8 marzo 2023, promuovendo l’ingresso gratuito per le donne in tutti i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura dello Stato. L’evento è volto alla sensibilizzazione dei visitatori e del pubblico dei musei sull’importanza culturale di questa commemorazione.
L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ aderisce all’iniziativa, favorendo l’ingresso omaggio nei propri siti al pubblico femminile, a partire da Villa d’Este e Villa Adriana.
Per l’occasione alle ore 16 è prevista anche l’apertura straordinaria al pubblico del Laboratorio di Antropologia Fisica delle VILLÆ, collocato presso il Santuario di Ercole Vincitore, con visita guidata gratuita per tutti a cura della responsabile, Elena Dellù (accesso consentito sino a esaurimento posti).
Il laboratorio è dedicato allo studio dei resti umani antichi e custodisce collezioni osteologiche di rilevanza internazionale riconducibili in massima parte ma non esclusivamente alle antiche popolazioni del Lazio. Le collezioni osteologiche presenti, sono state raccolte a partire dagli ’80 del Novecento e ad oggi ammontano a diverse migliaia di resti umani.
“Come ogni anno – commenta il direttore Andrea Bruciati – l’8 marzo rappresenta un’opportunità di conoscenza del nostro patrimonio e di rivendicazione del ruolo fondamentale che riveste la cultura nel campo delle conquiste sociali, della parità di genere e della lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza. Un’occasione per indagare a fondo contraddizioni e ingiustizie che ogni momento storico, a modo suo, impone alle donne e, al contempo, per celebrare l’inesauribile resistenza femminile innanzi a ogni sfida e i progressi già compiuti verso il raggiungimento dell’uguaglianza”.
Per saperne di più sul Laboratorio di Antropologia Fisica:
Il Laboratorio di Antropologia Fisica è collocato presso il Santuario di Ercole Vincitore Via degli Stabilimenti, Tivoli (RM)
(VEDI IL VIDEO)
Informazioni per l’apertura speciale:
va-ve.laboratorioantropologia@cultura.gov.it
Prenotazioni della visita (consigliate ma non obbligatorie; accesso consentito sino a esaurimento posti)
tel. 0774. 330329