A Monterotondo è al via la seconda edizione di “Anticorpi”, rassegna culturale di lotta agli stereotipi e alle molestie di genere, promosso e organizzato dall’Assessorato alla Cultura – Pari Opportunità con il patrocinio della Fondazione ICM, in collaborazione e con la partecipazione attiva di una vasta rete associazionistica, locale e non.
Ben trenta eventi – CLICCA E SCARICA IL PROGRAMMA – tra spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, concerti, incontri e convegni, mostre fotografiche e pittoriche, reading di poesia e letteratura, laboratori di scrittura creativa, sessioni di meditazione, che animeranno la città per oltre un mese, dall’8 Marzo al 25 Aprile, dedicati alle figure e agli esempi di emancipazione, alla cultura declinata al femminile e al suo ruolo nella varietà delle discipline artistiche, agli strumenti e ai metodi di contrasto, culturale e giuridico, alla violenza di genere in ogni sua forma e al sostegno alle donne che ne sono colpite, alla sensibilizzazione verso la prevenzione sanitaria e il sostegno nei percorsi di cura.
Si comincia non a caso l’8 Marzo, Giornata internazionale dei diritti delle donne, con l’edizione locale di “Race for the cure”, passeggiata per la salute e la solidarietà aperto a tutti e a tutte, organizzata in collaborazione con la Fondazione Carlo Ferri e patrocinata da Komen Italia, organizzazione di volontariato in prima linea nella lotta ai tumori del seno in tutto il territorio nazionale. Nello stesso giorno al Cinema Mancini la proiezione del film “Mon roi” e dibattito seguente con il critico cinematografico Federico Pontiggia, il concerto “Dicotomie” dedicato alla memoria della preside Loredana Campanari presso l’auditorium Osvaldo Scardelletti, il concerto narrativo “Jazz e donne” presso la sede della “Writer Monkey”, la mostra “Come eri vestita?” di Amnesty International e UPE presso la Grafica Campioli.
Nel programma l’appuntamento del 13 Marzo, presso la Sala consiliare di palazzo Orsini, al quale parteciperanno il dottor Francesco Menditto, già componente del CSM, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Tivoli e la giornalista Paola Tamborlini dell’Ansa, sugli strumenti giuridici di prevenzione, contrasto e perseguimento giudiziario delle molteplici forme di violenza contro le donne.
«Dopo il successo dello scorso anno – afferma l’assessora alla Cultura e Pari Opportunità Alessandra Clementini – presentiamo alla città questa seconda edizione di Anticorpi e la sua formula particolare, con cui abbiniamo offerta culturale e impegno sociale come elementi distintivi e reciprocamente funzionali allo sviluppo della riflessione, del dibattito, della partecipazione e della mobilitazione, strumenti che riteniamo essenziali e prioritari nell’azione comunitaria di lotta agli stereotipi e alle molestie di genere, incubatori di ogni forma di violenza contro le donne.
Un ringraziamento davvero sentito alla rete di associazioni che ha aderito al progetto condividendolo tanto nel metodo di ideazione e lavoro quanto e soprattutto negli obiettivi.
Analoga riconoscenza alle consigliere comunali e ai colleghi di Giunta che hanno dato un grande contributo alla definizione e all’organizzazione del programma, nel segno di quello spirito di collaborazione che sostanzia il nostro lavoro “di squadra”».
«È con grande piacere che presento la seconda edizione di Anticorpi – aggiunge il Sindaco Riccardo Varone – manifestazione che sostanzia ulteriormente l’impegno dell’Amministrazione comunale nel processo, innanzitutto culturale, di eliminazione degli stereotipi e di lotta, ferma e puntuale, alle molestie e ad ogni forma di violenza di genere.
Un grande ringraziamento all’assessora Clementini e al personale dell’Assessorato, alle consigliere comunali e agli assessori della Giunta, alla Fondazione ICM, alle realtà culturali e associazionistiche che hanno aderito ad Anticorpi, a tutti i cittadini e a tutte le cittadine che parteciperanno agli appuntamenti in programma».