Eventi

Sabato 8 settembre a Sant’Oreste. Una serata per conoscere ed apprezzare i pipistrelli, osservando da vicino il loro mondo affascinante, in compagnia di un esperto chirotterologo. 

 
 Torna a Marcellina il tradizionale appuntamento con i festeggiamenti in onore di Santa Maria delle Grazie. la manifestazione andrà in scena dal 2 al 23 settembre 2018 con un programma tutto da seguire 
 
 

Sagra dell’agnello dal 17 al 19 e dal 24 al 26 agosto a Rocca Priora. Dalle ore 19. Disponibili 1500 posti a sedere all’ombra del Parco dei Castelli Romani. Info su www.facebook.com/sagradellagnellocolledifuori

Sagra dell’Amatriciana dal 23 al 26 agosto ad Ardea (campo sportivo Lido dei Pini ) . Per info  339.7130939 (Pietro); 338.2667653 (Carlo).

Sagra della tellina dal 27 agosto al 2 settembre ad Ostia. Stand gastronomici aperti a pranzo e cena. Presenti  anche stand merceologici e giochi per bambini

Sagra delle fettuccine fatte a mano (con ragù e funghi porcini) dal 24 al 26 agosto a Montecompatri . Dalle ore 18 fino a tarda notte. Per info 3397066820

Sky Wine Food il 25 e 26 agosto a Sezze. A partire dalle ore 17,30.  Il percorso enogastronomico si snoderà all’interno di eleganti ambienti storici. Consigliato l’acquisto on-line del ticket degustazione (sul sito www.skywine.info)“

Festa del Cinghiale dal 2 al 5 agosto a Colli sul Velino. Apertura degli stand gastronomici dalle ore 20. Piatto principale pappardelle al cinghiale. Ogni sera musica e balli.

10° sagra del gambero di fiume e 17° sagra della trota dal 4 al 6 agosto a Rivodutri . Musica, balli e mercatino dell’artigianato faranno da cornice all’evento.

Prima si festeggerà in tavola con gli strozzapreti, e poi ci si scatenerà in piazza sulle note della pizzica salentina. Domenica 19 agosto a Canterano, intorno al concetto di “pizzicare” andrà in scena un gemellaggio ideale tra le tradizioni gastronomiche degli Appennini laziali e quelle musicali della Puglia: la “Sagra degli strozzapreti pizzicati” è diventata in poco tempo uno degli appuntamenti estivi più attesi della provincia di Roma, per il gusto irresistibile di un’antica ricetta e per l’effetto entusiasmante e “saltellante” della danza popolare.