Β Soste: le soste sono sempre necessarie, per permettere al cane di sgranchirsi le gambe e bere. Attenzione perΓ² allΒasfalto rovente: il cane potrebbe scottarsi le zampe appoggiandole al terreno;
Β Cinture: un cane libero di muoversi nel veicolo Γ¨ un pericolo per la sicurezza del conducente e per se stesso. In un impeto di felicitΓ e gioco, infatti, potrebbe raggiungere il guidatore e mandarlo fuori strada. Esistono numerose cinture di sicurezza per adagiare i cani sul sedile posteriore, dei mini-guinzagli da collegare al solito aggancio affinchΓ© il cane non si possa troppo muovere;
Β Barriere: sia che il cane venga trasportato in baule Β purchΓ© aperto e comunicante con il resto dellΒabitacolo Β che sui sedili posteriori, Γ¨ opportuno montare reti e barriere di sicurezza tra animali, autista e passeggero anteriore;
Β Trasportini: per cani di piccola dimensione, si consiglia il ricorso al trasportino o alla gabbietta, purchΓ© lΒanimale ne sia giΓ abituato. Attenzione, perΓ²: la ridotta mobilitΓ Γ¨ possibile solo per tragitti brevi. Per percorsi lunghi, in assenza di alternative, si facciano delle soste frequenti;
Β Acqua: in estate il cane ha costante bisogno di acqua, ma non Γ¨ ovviamente possibile prevedere ciotole in automobile, perchΓ© il movimento le rovescerebbe. Allo stesso modo Β si pensi ai percorsi in autostrada Β non sempre ci si puΓ² concedere una sosta quando necessario. In commercio esistono perΓ² dei comodi dispenser Β simili a quelli in uso per i roditori Β da agganciare sul retro dei sedili anteriori;
Β Teli: raramente il cane farΓ i propri bisognini in automobile, ma puΓ² sempre capitare che non riesca a contenersi prima della prossima sosta. Da anni sono disponibili dei coprisedili assorbenti in panno-carta, del tutto usa e getta, con cui ricoprire e pulire rapidamente i sedili in caso di incidente.
Attenti al colpo di calore. PuΓ² essere letale
Anche questΒanno la direzione generale della SanitΓ animale e dei Farmaci veterinari del ministero della Salute ha diffuso alcune informazioni utili per tutelare la salute degli amici a quattro zampe contro il pericolo del colpo di calore al quale sono piΓΉ predisposti i cuccioli, gli animali anziani, le razze brachicefale (es. bulldog, gatti persiani ecc.), gli animali obesi e quelli affetti da malattie cardiocircolatorie e dellΒapparato respiratorio.
CosΒΓ¨. Si tratta di una grave condizione patologica, che si verifica quando gli animali sono esposti a temperature ambientali e umiditΓ relativa elevate, a scarsa ventilazione, a situazioni di stress (spazi angusti o sforzi eccessivi). Il sistema di termoregolazione dellΒanimale non Γ¨ piΓΉ in grado di mantenere la temperatura corporea entro i limiti fisiologici e la temperatura corporea si innalza sino a 41-43Β°C.
Come evitarlo. Non lasciare cani e gatti in macchina (non Γ¨ sufficiente lasciare i finestrini un poco aperti e neanche parcheggiare allΒombra, perchΓ© lΒabitacolo si riscalda rapidamente; inoltre lΒanimale con lΒiperventilazione emana a sua volta calore); assicurarsi che gli animali abbiano sempre a disposizione acqua fresca soprattutto dopo lΒesercizio fisico; evitare di portarli a spasso nelle ore piΓΉ calde della giornata; portare i cani in spiaggia solo se ci sono condizioni favorevoli (ventilazione, ombra).
Come intervenire. Se si sospetta che lΒanimale presenti sintomi riconducibili al colpo di calore: spostarlo rapidamente dal luogo in cui si Γ¨ verificata lΒipertermia e portarlo in un ambiente fresco e ventilato, raffreddare il corpo con acqua di rubinetto, docce o panni bagnati sopra il collo, la testa, le orecchie, le ascelle e la regione inguinale. Evitare di usare ghiaccio o acqua ghiacciata, non farlo bere a forza, consultate nel piΓΉ breve tempo possibile un medico veterinario e monitorate la situazione per le successive 24-48 ore.