Calcio – Eccellenza, Montecelio: una capolista “abbandonata”. “Siamo primi ma ci sentiamo soli”

E l’impressione che offre la formazione di Alessandro Amici, allenatore alla sua prima stagione in gialloblu, è davvero decisamente positiva se rapportata a come la squadra ha iniziato il massimo campionato di Eccellenza. Tre gol a zero nella gara di esordio contro il Futbol Club, reti di Scerrati, Cesaro (nella foto) e Sistopaoli, poi pareggio sul difficile campo di Fonte Nuova grazie alle reti di Cesaro e autorete di Razzini, quindi la vittoria in casa ancora con tre reti all’attivo contro il Montefiascone grazie alle realizzazioni di Scerrati, una doppietta, e Cervini. Tre gare, sette punti su nove a disposizione, otto reti realizzate e tre sole subite. Questi numeri fanno sognare il Montecelio e non Montecelio.
Cesaro montecelioIl perché di questa affermazione con una comprensibile punta di amarezza lo puntualizza il presidente del club Emilio Piervincenzi: “Peccato – spiega lui nonostante la grande felicità nel vedere la sua squadra al primo posto della classifica – perché in queste tre partite i nostri ragazzi hanno disputato grandi gare e offerto spettacolo a chi ama il calcio. Purtroppo i miei sacrifici, il lavoro dello staff tecnico condotto da un grande allenatore come Alessandro Amici, il valore di ragazzi eccezionali in campo dalle grandi doti tecniche stanno passando inosservate. Pochi tifosi sugli spalti del “Fiorentini” neanche una telefonata di complimenti per il primo posto da parte di qualche rappresentante del Comune. Ho visto che alla presentazione del Guidonia – continua il presidente del Montecelio Piervincenzi – era presente il Sindaco della città dell’Aria. Il Guidonia è una categoria sotto di noi. Noi non siamo partiti per vincere il campionato ma stiamo dando spettacolo e assicuro che chi viene a vedere le nostre partite non spreca certo il suo tempo”.
Qualche piccola attenzione l’amministrazione comunale l’ha dimostrata, prima dell’inizio del campionato ha tagliato l’erba e dato una sistematina generale alla struttura ma molto c’è ancora da fare: “Al Fiorentini serve un intervento per sistemare gli spogliatoi e renderli totalmente agibili. Qui vengono a giocare le migliori squadre della regione e dobbiamo cercare di dare anche un’immagine positiva di questa cittadina. Spero che il pubblico di Montecelio si avvicini a questa squadra e l’accompagni nel suo cammino.
Noi in queste prime tre partite di campionato abbiamo dimostrato di fare sul serio, i tifosi se verranno al campo si divertiranno”.
Quanto alla squadra Piervincenzi non fa altro che riempire di elogi loro e il loro allenatore: “Non ci sono solo i big che tutti conoscevamo come De Angelis, Scerrati, Cesaro ma qui ci sono dei giovani 97 e 96 molto bravi e la loro spinta verde è fondamentale per alimentare il nostro gioco”. Il Fiorentini è usato da molte squadre, Montecelio non coccola la sua squadra ma nonostante tutto non porterà via il titolo sportivo da qui: “Aspetto i tifosi al campo e la categoria resterà a Montecelio. E’ un patrimonio di tutta la cittadina”.

Sergio Toraldo

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