Ed è lo stesso Lamura ad informare che il 28 ottobre si svolgerà un primo confronto con la municipalizzata, proprio sulla questione dei licenziamenti attualemnte in corso. Dopo il caso del lavoratore infortunato Alessandro Pacini, si è concluso un secondo rapporto di lavoro. Questa volta nei confronti di un dipendente con gravi difficoltà fisiche. “Per entrambi c’erano tutte le condizioni di poter garantire una cambio di masione – continua Lamura -, l’azienda invece ha scerto di fare così, in barba a quanto viene regolamentato dalle leggi sul lavoro”.
Il caso è destinato a durare ancora molto tempo. Usb infatti parla anche di azioni intimidatorie nei confronti dei lavoratori in servizio. Mentre Francesco Girardi, amministratore unico di Asa Spa, al momento preferisce non esrpimersi sulla vicenda che ritiene comunque “legittima”.
Sono previsti numerosi disagi per la giornata di domani. Oltre allo stop dei mezzi di trasporto locale, dei treni, aerei e collegamenti marittimi, ci sarà una manifestazione a piazza dell’Esquilino a Roma, a cui parteciperanno anche le delegazioni di Abruzzo e Marche.
Veronica Altimari