Tivoli – La moglie lo lascia e lui si butta nell’Aniene per ammazzarsi, romeno salvato dai carabinieri

E’ successo nel pomeriggio di domenica 17 maggio. La pattuglia si è subito recata sul posto ed ha localizzato un uomo che, in balia della corrente, tentava di aggrapparsi alle sponde per non farsi trascinare via dalle acque. I due carabinieri intervenuti sono quindi corsi in soccorso dell’uomo e con una corda sono riusciti ad agganciarlo e farlo aggrappare ad un arbusto in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco. In più di un’occasione l’uomo minacciava di lasciare la presa per farsi portare via dalla corrente, e solo grazie all’opera di dissuasione dei militari ha desistito dal suicidio. L’uomo, un cittadino romeno di 28 anni domiciliato a Guidonia, è stato poi tratto in salvo dai carabinieri con l’ausilio dei vigili del fuoco.
Il 28enne ha spiegato ai militari di essersi buttato nel fiume per togliersi la vita dopo che la moglie gli aveva comunicato la volontà di separarsi. Il malcapitato è stato subito dopo visitato da personale medico del 118 che lo ha trasportato, in buone condizioni di salute, al pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli per accertamenti.

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