Salone, nomade colpisce un vigile con un pugno e scappa. Riconosciuto, ora è caccia all’uomo

Il pugno, poi la fuga

Colpito con un pugno al volto da un nomade, domiciliato al campo di via di Salone, dopo il tentativo di evitare un controllo. L’agente cercava di farlo ragionare, ma di tutta risposta si è preso un pugno in faccia. L’aggressore, un 24enne, è poi scappato, ma gli agenti hanno comunque riconosciuto l’uomo e stanno tuttora procedendo alle ricerche. Sul posto sono giunte altre pattuglie del gruppo Spe (Sicurezza pubblica ed emergenziale), coordinate dal vice comandante Antonio Di Maggio, che sulla faccenda si limita a dire: “Ormai gli attacchi arrivano anche quando si svolge il servizio di routine, è evidente che gli animi sono notevolmente accesi”. L’agente ora starà a casa per una settimana. Una condizione, come ricorda lo stesso Di Maggio, che gli farà perdere l’indennità di produzione trimestrale previsto dal contratto. Oltre al danno fisico, anche quello remunerativo. Per una situazione che ormai sembra fuori controllo.

 

Figli dell’aggressore incustoditi affidati ai servizi sociali

Sono stati affidati ad una struttura protetta dei servizi sociali i due figli dell’aggressore. Due minori, rispettivamente di due mesi e tre anni, sono stati infatti trovati dalla polizia locale di Roma capitale incustoditi in un modulo abitativo del campo. A quanto si è appreso, gli agenti dello Spe della municipale hanno trovato il più piccolo su un lettino, mentre quello di tre anni su passeggino con il gesso al bacino per la rottura del femore. Dagli accertamenti sulle cartelle cliniche risulta che la rottura sia avvenuta per due volte, in un caso per una caduta dalle scale. La madre dei bambini risulta essere stata arrestata circa un mese fa per un furto compiuto usando come copertura proprio i due figli. Lo zio dei piccoli, fratello del 24enne, risulta avere un precedente per uno scippo ad una anziana cui avrebbe fratturato anche il setto nasale. Il padre si sarebbe invece impiccato circa un anno fa nello stesso campo. I vigili pertanto non hanno individuato nessuno cui lasciare i bambini e li hanno affidati ai servizi sociali.

 

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  SUBIACO - Ospedale, nonna Pierina festeggia i cento anni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.